L’estrazione delle pietre naturali: dal cuore della terra alla casa.

Parete rocciosa naturale

Le pietre naturali si chiamano così perché sono presenti in natura, sono il risultato di trasformazioni millenarie che noi oggi, grazie alle tecnologie, riusciamo a trasformare e a utilizzare. Architetti, designer e persone proprietarie di immobili che scelgono le pietre naturali per i propri arredi e rivestimento, scelgono di portare nei propri spazi tesori geologici ricchi di storia e di bellezza intrinseca

Ma come arrivano queste pietre dai depositi sotterranei alle nostre case e ai nostri edifici?

In questo articolo, esploreremo il processo di estrazione delle pietre naturali, mettendo in luce la loro autenticità e le tecniche utilizzate per portarle alla luce. L'obiettivo è chiarire che le pietre naturali raccontano il fascino della natura nella loro purezza: il pattern, la texture, il colore e le sfumature delle pietre è dato dalle caratteristiche del terreno, e ogni materiale estratto dal sottosuolo è unico e diverso dall'altro. Quindi, di conseguenza, ogni piastrella, ogni piano cucina, ogni mosaico in pietra naturale sarà unico sulla faccia della terra; nessun'altro progetto, anche se eseguito con lo stesso materiale, avrà gli stessi colori, o le stesse sfumature.   

L’estrazione delle pietre naturali

Cos’è un blocco in pietra naturale

Un blocco in pietra naturale è un grande pezzo di roccia estratto direttamente da un giacimento naturale. Eccetto rari casi, tra cui ad esempio la Pietra della Lessinia, che si estrae in lastre o in corsi, il blocco è il modulo base di partenza per la lavorazione della pietra.

Questi blocchi rappresentano la materia prima da cui si ricavano lastre e altri prodotti finiti per le costruzioni, gli arredi e il design. Le dimensioni e la forma di questi grandi massi possono variare notevolmente in base alla natura geologica del litotipo e alle caratteristiche geomeccaniche del giacimento.

Esempio di cava di marmo in Toscana a gradoni

Caratteristiche dei blocchi in pietra naturale

  • Forma e dimensioni: idealmente, i blocchi di pietra naturale hanno una forma parallelepipeda, che facilita il trasporto e la lavorazione successiva. Le dimensioni standard di un blocco possono essere approssimativamente di 3x1,5x1,8 metri, ma esistono anche blocchi di dimensioni irregolari in funzione delle condizioni geologiche del sito di estrazione.
  • Composizione: la composizione minerale del blocco dipende dal tipo di roccia da cui è estratto, dalla storia di quel territorio e dalle sue caratteristiche. Ad esempio, un blocco di marmo è principalmente composto di calcite, mentre un blocco di granito è ricco di quarzo, feldspati e miche.
  • Estrattibilità: la qualità e l'integrità del blocco dipendono dalle caratteristiche strutturali e geomeccaniche del giacimento. Blocchi senza fratture e con pochi difetti sono, ovviamente, più ricercati, poiché permettono di ottenere lastre più grandi e di assolvere a richieste quantitative elevate; inoltre, blocchi sani significa abbattere gli scarti ed evitare gli sprechi di materiale.

Esempio di cava a cielo aperto

Processo di estrazione delle pietre naturali

Le cave per l'estrazione della pietra si distinguono tra cave di monte (lungo il pendio e in posizione sommitale) e cave di pianura, generalmente sotto il piano di campagna.

L’estrazione della pietra naturale può avvenire:

  • a cielo aperto, la cava classica, quando i depositi di pietra sono vicino alla superficie. Il processo inizia con la rimozione dello strato superiore di terra, conosciuto come “cappellaccio” e può procedere per fronte unico o fronti multipli; gradoni, trance discendenti, ecc.;
  • in sotterraneo, dette cave in galleria, quando i depositi di pietra sono più profondi. In questo caso il processo è più complesso e costoso, ma permette di accedere a pietre di alta qualità che non sono disponibili in superficie. Si creano gallerie sotterranee per raggiungere i depositi, e si alternano pieni (pilastri, con funzione strutturale) e vuoti (camere, corrispondenti alla risorsa estratta) dimensionati in base alle caratteristiche geomeccaniche dell’ammasso roccioso;
  • in cave in “sotto-tecchia”, metodo più raro, rappresentano una fase intermedia (e temporanea) tra l’estrazione a cielo aperto e quella sotterranea. 

Esempio di galleria

Metodi di estrazione della pietra naturale

Il taglio dei blocchi in pietra avviene, in tutte e tre le tipologie di cave, utilizzando strumentazione e macchinari adatti, come:

  • utensili diamantati: filo diamantato e disco da cava sono strumenti che permettono di tagliare i blocchi in pietra con precisione, minimizzando gli sprechi e preservando la qualità del materiale;
  • perforatrici: sono macchine utilizzate per creare i fori nella roccia, facilitando il distacco del materiale;
  • esplosivi controllati: in alcune cave, vengono utilizzati esplosivi per fratturare la roccia in modo controllato, consentendo di estrarre blocchi di grandi dimensioni senza danneggiare la pietra.

In Italia, l’attività estrattiva è regolamentata da leggi regionali attraverso i piani cave. Si tratta di documenti tecnici-normativi che quantificano le potenzialità dei giacimenti, in base alla richiesta del mercato, e autorizzano i volumi annualmente estraibili, determinando la durata della concessione estrattiva; inoltre, viene richiesto un piano di recupero e di restituzione al territorio del sito al termine dell'attività.

Se vuoi vedere un esempio, di quest'ultima azione, il nostro consorzio sta portando avanti il recupero di una cava dismessa, recuperando, con lo scarto della lavorazione lapidea, l’assetto del territorio. Approfondisci!

Dai geologi agli operatori di cava

Il processo di estrazione delle pietre naturali si compone di tre fasi. Le prime due sono preparatorie, e propedeutiche all'avvio delle attività; si tratta di procedure che vengono eseguite prima dell'apertura di un nuovo giacimento. L'ultima è quella, invece, più operativa, che avviene sul campo, quotidianamente, e che riguarda maggiormente la filiera lapidea.  

Nella prima fase è compreso il lavoro fondamentale dei geologi. Questi professionisti analizzano il terreno per identificare i giacimenti di pietra adatti per l'escavazione. Il loro lavoro comprende:

  • studi geologici, per esaminare la composizione del terreno e le formazioni rocciose, al fine di determinare la presenza di pietre naturali di valore. Tra le attività che compie ci sono: la mappatura geologica del terreno, l'analisi di campioni e lo studio geofisico per comprendere le caratteristiche del sottosuolo;
  • analisi petrografica, che consiste nello studio dettagliato della composizione mineralogica delle rocce. In questa fase vengono determinate la qualità e il tipo di minerali presenti, in modo da definire la qualità della pietra;
  • la valutazione geomeccanica con la quale si conoscono le proprietà fisiche delle rocce, come la resistenza alla compressione e la durezza. Solo così si può capire se l’attività di estrazione è fattibile in quel preciso luogo, parametri indispensabili di sicurezza e qualità del lavoro.

Una volta identificato un giacimento promettete, entrano in gioco profili professionali, quali ingegneri e  pianificatori, che si occupano di:

  • progettare il layout della cava, per definire la stabilità dei pendii, la sicurezza degli operatori e l’efficienza dell’estrazione;
  • definire la sequenza delle operazioni di estrazione, affinché le risorse vengano gestite, con le attrezzature corrette.

Infine, gli operatori, che quotidianamente lavorano in cava si occupano di:

  • usare le attrezzature adatte per estrarre i blocchi dalla roccia. Usano con precisione e competenza utensili da taglio diamantati, ed esplosivi controllati;
  • muovere in sicurezza i materiali dal luogo di estrazione alla zona di carico e trasporto dei blocchi;
  • mantenere in sicurezza il luogo di lavoro, eseguendo le manutenzioni richieste ai macchinari e tenendo in ordine il sito;
  • caricare i blocchi sui camion, per il trasporto nei depositi, nei magazzini o direttamente dal cliente.

Ogni fase è cruciale per garantire che le pietre naturali soddisfino l’immaginario e rispettino le aspettative del cliente finale. Per questo motivo, portare alla luce tesori nascosti dal cuore della terra, e trasformarli in materiali da vivere quotidianamente, è per noi imprese una responsabilità e un grande orgoglio.

Siamo qui per guidarti nella scelta consapevole del materiale adatto ai tuoi progetti. Contattaci!

Fonte: Quaderno Tecnico n° 1, “Le Pietre Naturali”, As.Ma.Ve. Academy, 2022.

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